Nel 1989 ho scelto di
andare controcorrente:
fare solo vini rossi,
in una terra di grandi bianchi.
Michele Moschioni nella barricaia
Pochi vini, senza rumore.
Nel 1989 ho scelto di andare controcorrente: fare solo vini rossi, in una terra di grandi bianchi. Non per essere originale a tutti i costi, ma perché avevo tra le mani un patrimonio e una sfida: le mie viti di Pignolo, Schioppettino, Refosco, Tazzelenghe. Autoctoni storici, sicuramente difficili, ma capaci di esprimere il carattere unico di questa parte di Friuli, i Colli Orientali. Real e Celtico, oggi sono riconosciuti internazionalmente come blend assoluti.